30 dicembre 2022

Bertold Brecht - Canto di un'amata

 Lo so, mia amata: già mi cadono i capelli,

tanto dissoluta è la mia vita

e devo giacere sulle pietre.

Vedete come bevo il liquore più infimo,

e cammino nudo nel vento.


Ma vi fu un tempo, amata, in cui ero puro.


Avevo una donna che era più forte di me,

come l'erba è più forte del toro:

si rialza, infatti.


Lei vedeva che io ero cattivo, e mi amava.


Non chiedeva dove andasse la strada su cui camminava,

e che forse era in discesa.

Quando mi dava il suo corpo, diceva:

questo è tutto.

E diventava il mio corpo.


Ora non è più, è scomparsa

come la nube dopo la pioggia,

la mia mano l'ha lasciata

ed essa è caduta giù,

poiché quella era la sua strada.


Ma talvolta, la notte, quando mi vedete bere,

io vedo il suo viso, pallido nel vento,

forte e rivolto a me, e m'inchino verso il vento.




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