25 agosto 2017

Niko Grafenauer - da L'amore


L'amore nasce di nascosto
e nemmeno se ne accorge.
Vive di luminosi sguardi
e cresce placidamente.

Negli occhi dell'amore
fiorisce una sognante rosa
e nelle mani ha la tenerezza
di velluto che sfiora.

Sulle sue labbra trema
un pensieroso sospiro.
E vi gioca senza posa
Il radioso riverbero del sole.

L'amore nuota nelle nuvole,
non cammina per terra.
Senza essere costretti
ci siamo sempre legati.

18 agosto 2017

Jaufré Rudel - da Quando il fiume dalla sorgente


Quando il fiume dalla sorgente
scorre e si fa limpido
sbocciano le rose del bosco
e gli usignoli si posano sui rami.

E come ogni usignolo
riprende a cantare dolcemente,
sarebbe davvero un bene
che anche io riprenda il mio canto.

Amore di terra lontana,
per voi il cuore mi duole
e non posso avere conforto
se non nel vostro nome.

Non c'è stupore nel mio desiderio,
perché mai ci fu, né Dio lo vuole,
una donna più bella di lei.
Beato colui che lei ama.

Il mio cuore non smette di volere
colei che amo più di tutto,
ma non compiangetemi.
La gioia di amarla risana tutto.

12 agosto 2017

Ezra Pound - Quello che veramente ami


Quello che veramente ami rimane,
il resto è scorie.
Quello che veramente ami non ti sarà strappato.
Quello che veramente ami è la tua vera eredita’
Il mondo a chi appartiene, a me, a loro
o a nessuno?
Prima venne il visibile, quindi il palpabile
Elisio, sebbene fosse nelle dimore d’inferno,
Quello che veramente ami è la tua vera eredita’
La formica è un centauro nel suo mondo di draghi.
Strappa da te la vanità, non fu l’uomo
A creare il coraggio, o l’ordine, o la grazia,
Strappa da te la vanità, ti dico strappala
Impara dal mondo verde quale sia il tuo luogo
Nella misura dell’invenzione, 

o nella vera abilità dell’artefice,
Strappa da te la vanità,
Paquin strappala!
Il casco verde ha vinto la tua eleganza.
“Dominati, e gli altri ti sopporteranno”
Strappa da te la vanita’
Sei un cane bastonato sotto la grandine,
Una pica rigonfia in uno spasimo di sole,
Metà nero metà bianco
Né distingui un’ala da una coda
Strappa da te la vanita’
Come son meschini i tuoi rancori
Nutriti di falsità.
Strappa da te la vanità,
Avido di distruggere, avaro di carità,
Strappa da te la vanità,
Ti dico strappala.
Ma avere fatto in luogo di non avere fatto
questa non è vanità. 

Avere, con discrezione, bussato
Perché un Blunt aprisse
Aver raccolto dal vento una tradizione viva
o da un bell’occhio antico la fiamma inviolata
Questa non è vanità.
Qui l’errore è in ciò che non si è fatto, 

nella diffidenza che fece esitare.

04 agosto 2017

Ivan Jakovyc Franko - Tutto mi parla




Do uno sguardo al sole
e penso ai tuoi caldi occhi.

Passeggio tra gli alberi
e sfioro i tuoi morbidi capelli.

Mi avvicino al mare
e sento le tue dolci parole.

Osservo il cielo d'estate
e vedo il tuo bel sorriso.

Tutto questo intero mondo
mi parla di te.