31 marzo 2023

Marie Takvam - da Parole dritte al cuore

 

Devi essere arrivato in città!

Lo vedo chiaramente.

Tutte le case mi stanno sorridendo.

Hanno capito che ti amo.


Devi essere arrivato in città!

lo vedo dagli alberi del parco.

Hanno foglie vibranti,

ricevono baci dal sole e dal vento.


Devi essere arrivato in città!

Perciò

questa gioia incredibile

dalla luce e dall’alba

dalle barche a vela e dalla brezza.


Tutto è diverso oggi.

Quel che ieri era una lunga serie di case grigie

oggi è dipinta di oro e porpora

dal tramonto del sole.


Quella che ieri era gente qualunque

che andava all’autobus o all’auto

oggi sono persone

con una vita dentro.


Ciò che ieri era traffico e frastuono

oggi è il battito del cuore della città,

quello grande che fa muovere tutto!




24 marzo 2023

Siracide - da "La Sapienza"

 

Sono cresciuta come un cedro sul Libano,

come un cipresso sui monti dell'Ermon.

Sono cresciuta come una palma in Engaddi,

come le piante di rose in Gerico,

come un ulivo maestoso nella pianura;

sono cresciuta come un platano.

Come cinnamòmo e balsamo ho diffuso profumo;

come mirra scelta ho sparso buon odore;

come gàlbano, ònice e storàce,

come nuvola di incenso nella tenda.

Come un terebinto ho esteso i rami

e i miei rami sono rami di maestà e di bellezza.

Io come una vite ho prodotto germogli graziosi

e i miei fiori, frutti di gloria e ricchezza.

Avvicinatevi a me, voi che mi desiderate,

e saziatevi dei miei prodotti.

Poiché il ricordo di me è più dolce del miele,

il possedermi è più dolce del favo di miele.

Quanti si nutrono di me avranno ancora fame

e quanti bevono di me, avranno ancora sete.

Chi mi obbedisce non si vergognerà,

chi compie le mie opere non sbaglierà. 




17 marzo 2023

Rafał Wojaczek - Come il fuoco


Brucio.
Una fiamma che pervade il mio cuore.
La febbre. Alta e persistente.
Che divora il mio corpo.
Il senso della passione che si svela.
Il piacere di consumarsi alla tua vista.

L'inferno.
Senza più conforto.
La sofferenza. Profonda e distruttrice.
Ogni mia cellula che urla di dolore.
Il tuo sorriso diabolico carico di odio.
La pena che cattura la mia anima. 

L'amore.
Maledizione immortale.
Scherno degli spiriti malvagi.
Punizione di colpe antiche.



10 marzo 2023

Pedro Salinas - da Zero

 

Il primo bacio di futuri amanti.

È cosa umana così tanta gioia?

Riusciranno le labbra a replicarla?

Già volano al secondo; più che un bacio

ricercano chiarezza, la certezza

della capacità di far miracoli

dove le bocche fervide s’incontrano.

Perché se sono gli aliti già uniti

le labbra più non riescono a toccarsi?

Così vicine al bacio non si baciano?




03 marzo 2023

Claes Andersson - da Antologia

 

A volte mi viene voglia irrefrenabile di ferire

ciò che chiamiamo “il nostro amore".

il nostro modo di essere soli insieme

Spesso sembra un errore amare ed essere amati

quando tanti non hanno alcuna possibilità.

La mano che ti accarezza fino al ventre

esita perché sa.

Sentiamo di essere una cosa impossibile

Tuttavia non osiamo fuggire

verso quell’insicurezza

che potrebbe renderci certi di noi.

Un giorno ci mischieremo a loro per un attimo.

Sentiamo il freddo, ci sentiamo uniti nel freddo.

Noi non ci perdoniamo mai.