23 agosto 2014

Fedor Ivanovic Tjutcev - L'Ultimo Amore


Come, noi declinando, il nostro amore
è più tenero e più mistico…
Luce d’addio dell’ultima passione,
luce d’occaso, splendi, splendi!
Già l’ombra ha preso mezzo il cielo,
all’occidente solo erra un chiarore:
giorno venuto a sera, indugia, indugia,
e dura, dura ancora, incanto.

Venga pur meno il sangue nelle vene,
la tenerezza non vien meno in cuore…
ultimo amore, o Tu! Tu sei
felicità e disperazione.

Pablo Neruda - Il tuo sorriso


Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso. 

 
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.


Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.


Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.


Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.


Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.

William Shakespeare - Sonetto 24


Il mio occhio s'è fatto pittore ed ha tracciato
L'immagine tua bella sul quadro del mio cuore;
il mio corpo è cornice in cui è racchiusa,
Prospettica, eccellente arte pittorica,
Ché attraverso il pittore devi vederne l'arte
Per trovar dove sia la tua autentica immagine dipinta,
Custodita nella bottega del mio seno,
Che ha gli occhi tuoi per vetri alle finestre.

Vedi ora come gli occhi si aiutino a vicenda:
I miei hanno tracciato la tua figura e i tuoi
Son finestre al mio seno, per cui il Sole
Gode affacciarsi ad ammirare te.

Però all'arte dell'occhio manca la miglior grazia:
Ritrae quello che vede, ma non conosce il cuore.

Nazim Hikmet - Il più bello dei mari


Il più bello dei mari è
quello che non abbiamo navigato.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.

18 agosto 2014

Angelo Poliziano - Rima X dei Rispetti


Costei per certo è la più bella cosa
che 'n tutto 'l mondo mai vedesse 'l sole:
lieta, vaga, gentil, dolze, vezzosa,
piena di rose, piena di viole,
cortese, saggia, onesta, graziosa,
benigna in vista, in atto e in parole.
Così spegne costei tutte le belle,
come 'l lume del sol tutte le stelle.

12 agosto 2014

Samad Said - Da "Benih Semalu" (Semi di Mimosa)


Mi chiedono, con toni di infinita comprensione,
da dove provengono le mie poesie.
Si chiedono se queste parole sono davvero mie,
se sono davvero genuine.
Non sanno che la mia poesia proviene da te,
dalla memoria del tuo sorriso.
Che queste parole, tutte queste parole,
sono per te, solo per te, amore mio!
Anche se ci fossi solo tu a leggerle.
Solo tu.

Anonimo di Mesopotamia - Il Premio del Vincitore


Mi dicono di prendere argento,
possedimenti, oro e schiavi.
Andate via, messaggeri!
Che bisogno ho io
di argento, possedimenti,
oro e schiavi?
Datemi quello che manca alla mia casa!
Datemi la giovane Hurriya!
La più bella, la primogenita!
La cui grazia è simile
alla divina Anat.
La cui bellezza è simile
alla divina Astarte.
Le cui pupille
sono gemme di turchesi.
Le cui palpebre 
sono coppe di alabastro.
Io sarò soddisfatto
solo alla vista del suo viso.

Meleagros di Gadara - La Coppa


Brividi di piacere 
prova la coppa del vino
quando la bocca 
fresca di Zenofila 
appena la sfiora.
Beata la coppa!
Magari potessi io
avere le labbra di Zenofila
sopra le mie...
Sentirla, così...
Poi tutto di un fiato
bere la sua anima...

Nizar Qabbani - Kitab al Hubb (libro dell'amore)


Non preoccuparti mia dolcissima!
Tu sei nella mia poesia,
sei in tutto quello che scrivo.
Con il trascorrere del tempo
gli anni potranno invecchiarti...
Ma tu, in queste mie lettere,
rimarrai eternamente giovane.
Quando Allah l'Onnipotente 
deciderà di fermare la mia mano
l'inchiostro rimarrà muto.
Ma il mio amore per te
sarà oltre le parole per sempre.

02 agosto 2014

Jacques Prévert - Questo Amore



Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
Cattivo come il tempo
Quando il tempo e cattivo
Questo amore così vero
Questo amore così bello
Così felice
Così gioioso
Così irrisorio
Tremante di paura come un bambino quando e buio
Così sicuro dì sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che faceva paura
Agli altri
E li faceva parlare e impallidire
Questo amore tenuto d'occhio
Perché noi lo tenevamo d'occhio
Braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Perché noi l'abbiamo braccato ferito calpestato fatto fuori negato cancellato
Questo amore tutt'intero
Così vivo ancora
E baciato dal sole
E' il tuo amore
E' il mio amore
E' quel che e stato
Questa cosa sempre nuova
Che non e mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda viva come l'estate
Sia tu che io possiamo
Andare e tornare possiamo
Dimenticare
E poi riaddormentarci
Svegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognarci della morte
Ringiovanire
E svegli sorridere ridere Il nostro amore non si muove
Testardo come un mulo
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Stupido come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
Ci parla senza dire
E io l'ascolto tremando
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti quelli che si amano
E che si sono amati
Oh sì gli grido
Per te per me per tutti gli altri
Che non conosco
Resta dove sei
Non andartene via
Resta dov'eri un tempo
Resta dove sei
Non muoverti
Non te ne andare
Noi che siamo amati noi t'abbiamo
Dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci morire assiderati
Lontano sempre più lontano
Dove tu vuoi
Dacci un segno di vita
Più tardi, più tardi, di notte
Nella foresta del ricordo
Sorgi improvviso
Tendici la mano
Portaci in salvo.

Giacomo Leopardi - L'Infinito



Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s'annega il pensier mio:
e il naufragar m'è dolce in questo mare.

Herman Hesse - Ti chiesi



Ti chiesi perché i tuoi occhi
si fissano nei miei,
come una stella gentile del cielo
in un fiume oscuro. 

 
Mi hai guardato a lungo,
come si osserva un bambino con lo sguardo,
mi hai detto poi, con gentilezza:
Ti amo, anche se sei così triste.