Non è che abbia inventato questa lingua
di acqua e sere, rumori
e mormorii primitivi.
Non ho inventato tutti questi ricordi
e pietre di colori
né l’odore rosso di una rosa fresca.
Non ho inventato i lunghi sentieri
Gli angustiosi e spopolati giorni.
Non inventai nulla
quando arrivai il mondo era già amaro
c’era una scia di sangue e
polvere nei sogni.
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