Per tutta la notte l'usignolo ha pianto,
s'è lamentato, ha pregato, gridò perdutamente.
Anima dell'usignolo, anima della gente,
tu sei forse qualcuno che s'è spento.
Tu sei forse un sogno che è passato
che s'è fuso nel dolor soavemente,
forse sei l'anima, anima dolente
di chi volle amare e mai ha amato.
Tutta la notte hai pianto...io ho pianto,
forse perché a udirti indovinai
che nessuno è più triste di noi.
Tante cose alla notte calma hai narrato
che ho pensato tu fossi l'anima mia
che piangesse perduta nella voce tua.
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