24 giugno 2022

Ivo Andric - Cosa sogno e cosa mi capita

 Chi conosce la fine del tempo,

il sentiero del vento, il nome del silenzio,

e in cosa consiste

quella cosa che si nutre dei miei pensieri e fa appassire i miei sogni?

Ogni notte ospiti insidiosi giungono

non visti, non percepiti,

e con braci ardenti mettono a dormire la mia bocca e i miei occhi.

E mentre io annaspo, inesorabilmente,  le mie memorie

di cieli di luce, di passo virile,

una solitudine feconda, lavori -

essi stanno appresso alla mia testa, non visti, non percepiti;

aspettano

un corpo morto nella notte morta.

Ma il mattino mi fa riprendere e mi innalza,

con un sole celestiale, acqua, giovani commiati.

la musica mi fa muovere,

e un filo di fumo lontano

mi risana nella speranza

ricordandomi i giorni nei quali conobbi la felicità.


Allora, nella notte

la città non sarà colonizzata,

un urlo selvaggio ma scuote dal sogno,

rindondando nella notte. Ululato o risata?


Ma i parchi deserti nascondono l'amore

o una coppia di uomini beve vino,

un vino amaro, per la salute delle donne?

Oh, conosco la terra e i suoi doni.

Sono alla ricerca di un sogno,

sacro, profondo e ignoto.

17 giugno 2022

Emilio Prados - Solitudine

 Rimane l'acqua eretta

e percorsa da brividi

nel suo suolo di lutto

- catene la memoria,

prigione e la troncata

alta torre del corpo -

contrizione nell'ombra

- ancora fresco il sangue

palpitante del giorno -

che pena sopra il mondo

a castigo del tempo...


Nera, nera, nerissima è la notte,

alta come una spada...

seme della sua carne,

ora lagrime e nebbia,

vive la notte di un oscuro gemere.


Oblio fecondo il suo esistere erige,

azione, amore, per il suo peccato...

Intanto laggiù il giorno

incosciente, in deliquio,

diffonde a fiotti dalla sua ferita

la sua vampa, su un bacio

nero che già la inonda....


Chi mai salverà l'ombra

e l'acqua dove muore?


(Il tempo intero è un grido

muto, sopra la notte....

e l'aria, la speranza

del cielo in cui si cela)

10 giugno 2022

Mikhail Lermontov - Poesie scelte (7)

 Giuro per la stella di mezzanotte,

per il raggio del tramonto e dell'alba,

Il Signore della Persia dorata

e nessun altro re terrestre mai

potè baciare occhi così belli;

la zampillante fontana dell'harem

nel caldo tempo dell'estate mai

potè con le sue rugiadose perle

bagnare una figura così bella!

Né la mano terrestre di nessuno

nel carezzare quell'amata fronte

ancora scompigliò le belle chiome;

Da quando al mondo han tolto il paradiso

una bellezza così bella mai,

lo giuro, sotto il sole era fiorita.

03 giugno 2022

Jordi di Sant Jordi - da Cerchio Amoroso

 Signora, ti amo molto di più 


di quello che penso e so dire; 


se non è vero, che Dio ti faccia 


vedermi morire di stenti! 


Perché mi fai 


soffrire tanto anche se vedi 


il pieno amore che ho riposto in te, 


anche se non mi è facile 


hai fatto in modo tale 


che non penso ad altre?