C'è una sera che scende,
A nessun'altra uguale,
Sui campi avanza,
E lumi non accende.
Di seta sembra da lontano,
Eppure quando ti avvolge
Le ginocchia e il petto
Non è per confortare.
L'albero che saldava terra e cielo
Dove è fuggito?
Sotto le dita cosa c'è
Che non posso percepire?
Quale è il peso
Che grava le mani?
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