09 marzo 2019

Remo Rapino - da Cominciamo dai salici


Non conto ormai gli anni
Che scorrono in un calendario
Con tutti i nomi dei santi:
Mastico appena a morsi lenti 
Le giornate da un mare di basalto
Senza aspettare navi nuove
Né altri tangibili concretezze.

Misuro a volte il mio tempo
A stagioni: quelle del sole
E quello delle tristi piogge,
Per la notte sempre mi affido
Alla fedeltà delle querce
E alle metafore della luna.

Di questa mia conquista finale
Ne faresti motivo di orgoglio 
E sarebbe già una buona cosa
Nel deserto dei ragionamenti.

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