Tomaž Salamun - da Raccolta Poetica

Parole,

Come animali notturni.

Vi libero, parole!

Non conosco più le mie opere.

Non so dove vanno.

Non so da dove vengono.

Sulle mie dita

Posso annusare soltanto

Il sangue che rimane

Come il cerchio di una pozza,

Finché il candore insensibile 

Non imbianchi di nuovo

I campi sinuosi dei miei errori.

Ateneo di Naucrati - da I dotti a banchetto

Se solo fosse possibile vedere

Quale tipo di persona ognuno fosse

Aprendo il suo petto,

Potremmo esplorare

Cosa c'è nel suo cuore

E poi richiudere.

In questo modo sceglieremmo

I nostri amici

Tra coloro con le anime oneste.

Ma io voglio solo rinascere

In una bella anfora dorata,

Con una splendida ragazza 

Che mi trasporta

E ha pensieri puri

Nella sua mente.

Matthieu Gosztola - da Visioni di Argento

I tuoi occhi,

Mi spingono a parlarti

Con trame di silenzi.

L'incontro:

Brividi che sfiorarci ci procura.

Il mare cambia le sue immagini

In questa carezza 

Che ti presenta a me.

Qualcosa sulle nostre lingue

Come un gusto di prosa

Affretta i nostri baci.

Nei nostri visi

Condividiamo l'abbandono.

Remo Rapino - da Cominciamo dai salici

Non conto ormai gli anni

Che scorrono in un calendario

Con tutti i nomi dei santi:

Mastico appena a morsi lenti 

Le giornate da un mare di basalto

Senza aspettare navi nuove

Né altri tangibili concretezze.

Misuro a volte il mio tempo

A stagioni: quelle del sole

E quello delle tristi piogge,

Per la notte sempre mi affido

Alla fedeltà delle querce

E alle metafore della luna.

Di questa mia conquista finale

Ne faresti motivo di orgoglio 

E sarebbe già una buona cosa

Nel deserto dei ragionamenti.

Walt Whitman - Canto d'addio

Gioia, compagna di bordo, gioia!
Felice, in punto di morte,
Grido alla mia anima!
La nostra vita è conclusa,
La nostra vita comincia .
Abbandoniamo il lunghissimo ancoraggio,
La nave è libera finalmente!
Guizza!
Si allontana velocemente dalla riva,
Gioia, compagna di bordo, gioia!