21 aprile 2016
Liu Chi - Notte, il dolore e il canto
La pioggia è nell'aria
e i venti soffiano,
agitando i rami di cannella
e muovono leggiadre le begonie;
Si sollevano polvere e nebbia
Piccoli vortici si creano
dove le foglie danzano con molti colori.
Petali luminosi di innumerevoli fiori.
bussano a tutte le porte che trovano
Le tende di seta sono percorse da un fruscio.
Fini, lievi farfalle, svolazzano.
E' il movimento che ricorda la vita
e posso vederlo dalla finestra.
Io invece qui solo e stanco,
stanco di aspettare ore di silenzio
Sogno di lei che i cieli blu e i crepuscoli
stanno nascondendo alla mia vista.
Liu Chi (Wenzhou [Cina] 1311-1375)
15 aprile 2016
Sara Pederzoni - Riflessione
Nuda:
la pelle il mio vestito
la carne il mio nutrimento
i sentimenti il mio sangue.
Brividi gelidi lentamente si sciolgono
plasmando la mia anima:
eccomi vestita di nuovo!
Sento il mio corpo
sottile invisibile
Liscio la pelle
seta fresca
Tocco la mia anima
di carne
Fa male!
Ho imparato a essere invisibile
per la delicatezza degli altri esseri
leggera per sapere dell'universo
volo sopra me stessa
mi ritrovo coi piedi a terra
che affondano come radici
si intersecano
e non so più dove vado dove sono
chi sono!
07 aprile 2016
Alexandr Blok - Primavera
Il vento portò da lontano
l'accenno di un canto primaverile,
chissà dove, lucido e profondo
si aprì un pezzetto di cielo.
In questo azzurro smisurato,
fra barlumi della vicina primavera
piangevano burrasche invernali,
si libravano sogni stellati.
Timide, cupe e profonde
piangevano le mie corde.
Il vento portò da lontano
le sue squillanti canzoni.
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