Finché son vivo e a te m’immolo,
che posso fare, amore?
Versare lacrime, soffrire, sospirare,
per te penare, amore.
Hai detto: «Sono una gazzella».
Lascia che ti contempli, che ti ascolti, amore.
Entra nel giardino coi tuoi vezzi,
ti loderò col canto, amore, con le implorazioni.
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