Così vulnerabile e così sensibile
Subito si deteriora
Il fiore appena reciso.
Si svuota del suo essere
E perde il suo spirito.
Come perdo il mio
Travolto dai rimpianti
Che mi consumano inesorabili.
Non avendo più cure
Mi rifugio in sogni estatici.
L'aria fredda mi riempie di voluttà.
Una via di fuga
Dal malessere dei sentimenti vaghi,
Remore che rincorrono un'anima
Che desidera danzare felice.
Lacrime rosse si depositano infine
Sul fondo di un calice di amarezze.
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