29 maggio 2020

Marc Chagall - Per Vava

Con te io sono giovane
Quando laggiú gli alberi minacciano
E il cielo vanisce in lontananza
I tuoi occhi mi toccano

Quando ogni passo si perde sull’erba
Quando ogni passo sfiora le acque
Quando le onde mi fervono in testa
E dall’azzurro qualcuno mi chiama

Con te io sono giovane
Cadono i miei anni come foglie
E qualcuno colora le mie tele
Allora esse brillano di te

E sul tuo volto il sorriso è radioso
Piú chiaro assai delle nubi piú chiare
Allora io corro dove sei
Dove mi pensi e dove mi attendi

22 maggio 2020

Publius Ovidius Naso - da Amores (Amori)

Originale in latino:

Saepe meae “tandem” dixi “discede” puellae:
In gremio sedit protinus illa meo.
Saepe “pudet” dixi: lacrimis vix illa retentis
“Me miseram, iam te” dixit ” amare pudet?”
Implicuitque suos circum mea colla lacertos
Et, quae me perdunt, oscula mille dedit.



Versione in italiano:

Spesso alla mia ragazza ho detto "basta" e "vattene":
Lei viene a sedersi sulle mie ginocchia.
Spesso ho detto "mi vergogno": trattenendo a stento le lacrime.
"Povera me, ma anche tu" disse "Si può amare?"
Subito mi circondò con i suoi abbracci.
E mi dette mille baci nei quali mi perdo.

15 maggio 2020

Gio Evan - Sei libera di andare

Non mi importa se vai
se te ne vai lontano
sei libera di allacciarti le scarpe
e iniziare i progetti
che hai sempre avuto in testa
di vedere posti nuovi
di vedere nuvole diverse
di conoscere venti caldi
palme altissime e mari bianchi
nuove specie di formiche giganti
ippopotami liberi
falene alte quanto me
sei libera di avere paura
e poi gioia
e poi paura e gioia insieme
sei libera di scombussolarti
come meglio credi
sei libera di andare
libera di andare lontano
dove i cartoni animati sono
in lingua straniera
dove le piste ciclabili funzionano
dove i semafori sono di forma simpatica
dove i morti si cremano
o dove non si muore quasi mai
dove c’è sempre la neve
dove tutto si risolve a bassa voce
libera di prendere
la strada giusta
libera di tornare indietro
e prendere poi
quella sbagliata
che le strade sbagliate
spesso non portano a niente
ma il più delle volte
le strade sbagliate
sono quelle
con dei paesaggi meravigliosi
puoi andare dove vuoi
sei libera
fatti una valigia comoda
e metti tutto l’essenziale:
felpa
portafoglio
asciugamano
medicine omeopatiche
non mi importa se vai
se te ne vai lontano
sei libera per sempre
di fottere le suole
delle tue scarpe
sulle strade che vuoi
puoi andare dove vuoi
puoi andare sempre
dove vuoi,
io vengo con te.

08 maggio 2020

Fëdor Ivanovič Tjutčev - L'ultimo amore

Oh come sul declinar degli anni
Più teneramente e superstiziosamente amiamo!
Splendi, splendi, luce d’addio,
Dell’ultimo amore, del crepuscolo!

Ormai metà del cielo è coperta d’ombra,
Ancora all’occidente erra solo un raggio,
Indugia, indugia, giorno che declini,
Prolungati, prolungati, incantesimo!

Che importa se più fioco è il sangue,
Nel cuore la tenerezza non si spegne…
Oh tu, mio ultimo amore,
Sei la felicità e la disperazione.

01 maggio 2020

Guillermo Fernández - Sono sceso giù

Sono sceso giù in strada
Pensando mi chiamassi.
C’erano solo ombre
E un’unghietta di luna
In un cielo così grande e indigente.

Salgo ancora le scale
Senza avere una meta,
Sento ancora i tuoi passi
Nel riflusso del sangue
Che affluisce e ferisce
Là dove fai più male,
Là dove più mi manchi.

La speranza
Di rivederti non invecchia.
Ogni mattina
Osserva nello specchio
Quanti anni ha nel volto.
Non sei cambiata in nulla”,
Le dico, e mi sorride
con un poco di lacrime.