Giovanni Zavarella - Serata
La brezza sussurra tenere romanze
alle diafane foglie primaverili
mentre la luce diffonde sfavilli
inscenando contagiose esuberanze.
Ed io fremo di voluttà insolenti
nell'anelare una baita lontana,
ostaggi di questo crepuscolo sontuoso
dove ogni bacio s'impregni d'infinito.
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