03 giugno 2017

Hafez Shirazi - L'usignolo e la rosa


All'alba mi recai nel giardino per cogliere una rosa, 
d'un tratto mi giunse all'orecchio il canto di un usignolo.
Come me, sventurato, era impigliato nell'amore per la rosa
e aveva messo in subbuglio il prato con i suoi gorgheggi.


Girovagavo di continuo sul prato di quel giardino
riflettendo su quella rosa e su quell'usignolo.
La rosa è amica di Bellezza, e l'usignolo s'accompagna all'Amore,
all'uno attribuisci virtù, all'altra mutevolezza.


Molte rose sono sbocciate in questo giardino, eppure,
nessuno può cogliere in esso una rosa senza provare dolore di spine.


Hâfez, non sperare nella gioia che proviene da un simile mondo,
esso invero ha mille difetti e non una sola virtù.

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