27 maggio 2015
Ugo Foscolo - Di se stesso all'amata
Così gl'interi giorni in lungo incerto
sonno gemo! ma poi quando la bruna
notte gli astri nel ciel chiama e la luna,
e il freddo aer di mute ombre è converto;
dove selvoso è il piano e più deserto
allor lento io vagando, ad una ad una
palpo le piaghe onde la rea fortuna
e amore, e il mondo hanno il mio core aperto.
Stanco mi appoggio or al troncon d'un pino,
ed or prostrato ove strepitan l'onde,
con le speranze mie parlo e deliro.
Ma per te le mortali ire e il destino
spesso obbliando, a te, donna, io sospiro:
luce degli occhi miei chi mi t'asconde?
05 maggio 2015
Adam Gottlob Oehlenschläger - Rose Rosse
Dove siete, voi rose rosse, ancora,
dei giorni lieti della gioventù?
Nel diario della mia memoria
nascono i vostri petali.
E sebbene ogni petalo sia giallo e grigio,
come il colore dei morti,
mi ricordo bene i giorni estivi
quando eravate di un rosso porpora.
Ancora nel vostro fine tessuto
riconosco ogni venatura.
Come prima eravate dalla rugiada,
adesso siete bagnate dalle mie lacrime.
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