Dov’eri?
In quale anfratto dell’universo ti nascondevi?
Ti copriva la nuvola nera del dolore o quella
dell’insipienza della vita?
C’eri?
Quando il cuore contratto dal dolore chiedeva
più intimi sospiri?
Quando gli impalpabili sussurri scoprivano un
legame senza fine?
Si, c’eri!
Eri nella morbidezza di un colle lontano,
nelle gocce cadenti da una mano bagnata.
Eri nel suono avvolgente di note d’amore,
nel sorriso riflesso da occhi piangenti.
Brillavi lucente nel cielo stellato
…..e lì ti ho trovato.
30 marzo 2016
18 marzo 2016
Edoardo Sanguineti - Ballata delle donne
Quando ci penso, che il tempo è passato,
le vecchie madri che ci hanno portato,
poi le ragazze, che furono amore,
e poi le mogli e le figlie e le nuore,
femmina penso, se penso una gioia:
pensarci il maschio, ci penso la noia.
Quando ci penso, che il tempo è venuto,
la partigiana che qui ha combattuto,
quella colpita, ferita una volta,
e quella morta, che abbiamo sepolta,
femmina penso, se penso la pace:
pensarci il maschio, pensare non piace.
Quando ci penso, che il tempo ritorna,
che arriva il giorno che il giorno raggiorna,
penso che è culla una pancia di donna,
e casa è pancia che tiene una gonna,
e pancia è cassa, che viene al finire,
che arriva il giorno che si va a dormire.
Perché la donna non è cielo, è terra
carne di terra che non vuole guerra:
è questa terra, che io fui seminato,
vita ho vissuto che dentro ho piantato,
qui cerco il caldo che il cuore ci sente,
la lunga notte che divento niente.
Femmina penso, se penso l'umano
la mia compagna, ti prendo per mano.
10 marzo 2016
Hristo Smirnenski - Crepuscolo
Ci sono tempi che non leniscono il dolore,
le unghie feroci dei rimpianti assolgono l'anima.
Niente del mondo mi è caro e sento vicino,
solo la tua figura nelle nuvole al crepuscolo.
Vedo già spuntare le prime stelle all'orizzonte,
mentre ondeggiano i bagliori del sole morente.
Stingimi al tuo fianco notte, silenziosa amica,
ascolta e consola il mio debole spirito ferito.
02 marzo 2016
Verner von Heidenstam - Sognando
Questo sogno svanirà all'alba
o forse non è un sogno?
Oltre il freddo di questa casa,
oltre l'azzurro di un mare calmo.
Un mondo ancora vivo e felice
dove i cuori si intrecciano amandosi.
Questa casa è immersa nella gioia,
il mare ha toni infiniti di verde e blu.
Nuvole minacciose si sciolgono
come neve al calore del sole.
Lo spazio ci stringe entrambi
in un abbraccio morbido e caldo.
Luminose tracce del passato
affiorono nel percorso dei ricordi.
Come scale che il tempo ci pone
per scendere a illuminarne la forma.
All'alba questo sogno è già svanito
o forse tutto quanto è un sogno?
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